Ti stai adattando alle nuove realtà?
Abbiamo il piacere di presentare la revisione del Power Market Review 2021. Dall’ultima edizione, sembra intravedersi una luce alla fine del lungo tunnel del COVID-19. Sebbene i viaggi internazionali rimangano fortemente limitati, stiamo iniziando a vedere segnali incoraggianti di ripresa economica e di risposta al virus con lo sviluppo e l'accelerazione a tempo record dei programmi di vaccinazione in tutto il mondo.
Nel frattempo, i rischi derivanti dal cambiamento climatico continuano ad accelerare in modo significativo. Negli ultimi 12 mesi ci sono stati diversi sviluppi che mostrano che la transizione energetica in corso avrà implicazioni ancora più profonde sia per il settore energetico che per quello assicurativo. È per questo motivo che abbiamo voluto intitolare la review "Adattarsi alle nuove realtà" poiché pensiamo che i cambiamenti nel panorama del rischio climatico dell'industria energetica continuino ad evolversi e crescere in modo significativo.
Continuiamo a sostenere una transizione energetica giusta; in questo modo, pensiamo che sia corretto presentare i diversi aspetti di questo argomento stimolante e delicato in modo che i nostri lettori possano discernere come è probabile che il panorama del rischio nell'industria energetica si evolva durante i prossimi due decenni.
Ci auguriamo che la review sia di vostro gradimento e saremo lieti di ricevere qualsiasi commento o feedback in merito.
Riteniamo che in termini generali l’irrigidimento dei tassi sia ora in diminuzione per la maggior parte delle linee di business rispetto agli aumenti percentuali dello scorso anno, la pressione per applicare aumenti da un anno all’altro mostra alcuni segni di cedimento. E sebbene sia probabile che il 2020 possa rivelarsi proficuo in termini complessivi per gli assicuratori del settore Power, siamo a conoscenza di due sinistri molto significativi già avvenuti nel 2021 che potrebbero avere un impatto negativo sull'anno contabile 2020. I clienti continueranno ad aver bisogno di assistenza dedicata da parte dei loro intermediari per poter beneficiare delle migliori condizioni disponibili in quello che è ancora un mercato difficile.
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La prima parte si concentra su come l'industria energetica si sta adattando alle nuove realtà in una serie di aree specifiche. I nostri colleghi americani evidenziano una prospettiva interessante sullo sviluppo delle microreti come modo per soddisfare le esigenze della rete e dei clienti, oltre a discutere del tema dello sviluppo della resilienza futura della rete a seguito delle lezioni apprese dal recente incendio boschivo della California e dalle perdite per congelamento del Texas. Inoltre, viene esaminato l'impatto del COVID-19 sui rischi derivanti dai disordini civili connessi all’industria energetica globale, ed analizzato come i paesi del sud-est asiatico stanno affrontando la sfida della crescente domanda di energia. Abbiamo inserito anche due articoli degli specialisti del clima, Tony Rooke e Anna Haworth, che mostrano come gli intermediari possono aiutare i risk manager a svolgere un ruolo significativo all’interno delle aziende per superare le sfide poste dalla transizione, indipendentemente da quale indirizzo prenderà.
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La seconda parte si concentra su tre modi in cui gli intermediari stanno aiutando l'industria energetica a gestire i propri programmi assicurativi. Presentiamo in particolare CyNat, un nuovo prodotto assicurativo appositamente progettato per il settore energetico, che riteniamo offra una copertura più ampia e adatta al settore rispetto a quella fornita dal mercato convenzionale Property o Cyber. Evidenziamo inoltre come gli strumenti online di gestione dei rischi forniscano una serie di vantaggi nella comunicazione di dati e di approfondimenti all’industria energetica, oltre a delineare un recente caso di studio che dimostra il valore dell'utilizzo delle più recenti tecniche analitiche per sostenere una revisione e una migliore strategia di gestione del rischio.
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Nella terza parte della review forniamo aggiornamenti dai mercati internazionali e su quello statunitense, nonché una carrellata da Pechino, Dubai, Miami e Singapore. Sebbene riteniamo che in termini generali l’irrigidimento dei tassi sia in diminuzione per la maggior parte delle linee di business rispetto agli aumenti percentuali dello scorso anno, la pressione per applicare aumenti da un anno all’altro mostra alcuni segni di cedimento. E sebbene sia probabile che il 2020 possa rivelarsi proficuo in termini complessivi per gli assicuratori Power, siamo a conoscenza di due sinistri molto significativi già nel 2021 che potrebbero avere un impatto negativo sull'anno contabile 2020. I clienti continueranno ad aver bisogno di assistenza dedicata da parte dei loro intermediari per poter beneficiare delle migliori condizioni disponibili in quello che è ancora un mercato difficile.