Prospettive 2023 sui rischi nel settore Life Science
Gestire rischi, sfide e opportunità emergenti nel settore Life Science.
Marzo 15, 2023
WTW ha coinvolto oltre 600 decision maker di aziende leader nel settore Life Science a livello globale per capire come gestire i rischi e quali opportunità si prospettano.
Environmental Risks|ESG and Sustainability|Investments|Mergers and Acquisitions
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Opportunità e incertezza in un'epoca di rapidi cambiamenti
La pandemia globale ha rappresentato uno spartiacque per il settore Life Science.
Le aziende sono state costrette non solo ad adottare tecnologie e metodi di lavoro nuovi, ma anche a ripensare i modelli operativi esistenti per poter apportare innovazione in tempi brevi.
Tutto questo ha creato un profondo impatto, andando ad accelerare le trasformazioni che plasmeranno il settore negli anni a venire, dai nuovi modelli di sperimentazione clinica e dalle procedure di approvazione regolatoria alla digitalizzazione e all’automazione dei processi.
Sebbene estremamente promettenti, è difficile adattarsi a questi rapidi progressi nel breve periodo.
Inoltre, sollevano questioni etiche e giuridiche su tematiche come la privacy dei dati e l’equità in ambito sanitario.
Come si sta adattando il settore?
Per scoprire le opinioni del settore su queste tendenze e su vari altri tipi di opportunità, rischi e sfide, abbiamo realizzato una ricerca di settore. Abbiamo chiesto ai decision maker dell’ecosistema del settore Life Science di esprimere il loro punto di vista.
I leader coinvolti provengono da diverse aree geografiche e da una varietà di aziende che rappresentano l’ecosistema Life Science.
Risutati principali
Le aziende si concentrano su collaborazioni e M&A piuttosto che su nuovi prodotti
Il rapido sviluppo di vaccini e farmaci per combattere il Covid-19 ha dimostrato cosa si può ottenere quando scienziati, imprese e autorità di regolamentazione lavorano insieme per raggiungere obiettivi comuni. Questa esperienza sembra aver cambiato l'atteggiamento del settore.
Nella ricerca emerge che le aziende danno priorità a collaborazioni industriali, mentre adottano un approccio cauto allo sviluppo di nuovi prodotti e alle quotazioni in borsa in un periodo di continua incertezza.
Il rapido cambiamento porta con sé enormi opportunità e incertezze
Il settore Life Science sta attraversando un periodo di trasformazione. La digitalizzazione, le nuove tecnologie, i nuovi modelli di sperimentazione clinica e i progressi in campo medico, come le terapie geniche e cellulari, promettono di rivoluzionare non solo l'assistenza sanitaria, ma anche il modo in cui il settore opera.
50%
dei leader coinvolti ha dichiarato che la wearable tech, l'automazione e l'intelligenza artificiale rappresentano opportunità per le loro aziende nei prossimi tre anni.
Abbiamo riscontrato che le aziende sono entusiaste del potenziale di questi cambiamenti, ma preoccupate per le perturbazioni che possono creare e i potenziali rischi.
Il 50% o più ha dichiarato che la wearable tech (tecnologia indossabile), l'automazione e l'intelligenza artificiale rappresentano opportunità per le loro aziende nei prossimi tre anni.
La privacy dei dati e il consenso informato sono il rischio principale
Il settore Life Science diventa sempre più dipendente dai dati per definire la strategia e guidare l'innovazione. Le aziende sembrano mostrare maggiore consapevolezza non solo delle opportunità ma anche dei rischi che questo comporta.
Con l'ascesa dell'assistenza sanitaria digitale, le aziende del settore Life Science sono sottoposte a un crescente controllo da parte delle autorità di regolamentazione, dei tribunali e dell'opinione pubblica per il modo in cui utilizzano i dati dei pazienti e per come ottengono il loro consenso.
La salute e l'equità razziale sono in cima all'agenda
Le richieste di equità nei trattamenti e nei risultati sanitari e nell'accesso ai farmaci si fanno sempre più forti in tutto il mondo.
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Le richieste di equità nei trattamenti e nei progressi sanitari e nell'accesso ai farmaci si fanno sempre più forti in tutto il mondo”
Neil Emerson | GB Practice Leader – Life Sciences, WTW
I leader di settore coinvolti hanno rivelato sia i benefici che potrebbero derivarne, sia i rischi potenziali senza progressi in queste aree.
Nuove sperimentazioni cliniche con alcune difficoltà
I nuovi modelli di sperimentazione clinica, compreso l'uso di sperimentazioni adattive, ibride e decentralizzate, offrono un enorme potenziale per accelerare il processo di sperimentazione e ampliare la partecipazione.
Tuttavia, il percorso di implementazione potrebbe non essere agevole per tutti, poichè molti intervistati hanno dichiarato perdite dovute alle nuove sperimentazioni.
Il Covid-19 ha lasciato una pesante eredità , sebbene siano state rilevate meno perdite del previsto
Nonostante le difficoltà, in questo periodo le imprese hanno subito meno perdite legate ai rischi di quanto si aspettassero.
La pandemia ha accelerato i cambiamenti e gli adattamenti, dalle modalità di lavoro e sperimentazione virtuale all'uso dell'IA e dell'apprendimento automatico, fino alla velocizzazione dei processi e delle normative, che dovrebbero favorire l'efficienza e la crescita negli anni futuri.
Alcune aziende faticano a gestire i rischi legati alla proprietà intellettuale
La proprietà intellettuale è la linfa vitale della maggior parte delle aziende del settore life science. Eppure è emerso che la proprietà intellettuale sia l'area di rischio gestito in modo meno standardizzato.
69%
degli intervistati concorda sul fatto che l'assicurazione per i rischi legati alla proprietà intellettuale fosse fondamentale o necessaria.
Mentre le aziende più grandi dispongono di sistemi interni sofisticati per la gestione di questi rischi, altre aziende del mercato possono avere maggiori difficoltà a comprenderli e quantificarli.
Il 69% concorda sul fatto che l'assicurazione per i rischi legati alla proprietà intellettuale sia fondamentale o necessaria.
I rischi connessi al clima
Con l'impatto dei cambiamenti climatici, i danni causati da eventi atmosferici estremi sono considerati un rischio di primaria importanza.
Tuttavia, molte aziende sembrano non avere una copertura per i costi di interruzione dell'attività in caso di eventi atmosferici, mentre una minoranza sostanziale non ha una copertura per i rischi legati alle condizioni atmosferiche estreme nella propria supply chain.
La geopolitica è il più grande ostacolo per affrontare i rischi
Con la guerra in Ucraina e l'instabilità in altre regioni globali che hanno un impatto sulle supply chain, non sorprende che il rischio politico sia in cima alla lista dei fattori che potrebbero ostacolare una gestione efficace del rischio.
Il 53% dei leader globali ha dichiarato che il rischio geopolitico rappresenta la sfida maggiore per affrontare i rischi nei prossimi tre-cinque anni.
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