MILANO, Maggio 5, 2022 – Incombe la necessità di gestire i rischi legati alla transizione energetica, in seguito ai recenti sviluppi della guerra in Ucraina, che hanno fatto luce sul bisogno di ricercare fonti di energia alternative al petrolio e al gas: è quanto emerge dal report annuale Energy Market Review di WTW, società leader a livello globale nella consulenza, nel brokeraggio e nell’offerta di soluzioni alle imprese e alle istituzioni.
Il report evidenzia inoltre la volatilità del settore energetico, con i prezzi delle materie prime che hanno raggiunto livelli record a causa dell’aumento della domanda legato alla fine dell’emergenza Covid e a causa dell’alto tasso d’inflazione. Tuttavia, il report sottolinea anche come, sebbene il mercato assicurativo dell’energia si stia stabilizzando, le aziende del settore avranno bisogno, per gestire futuri scenari di incertezza, di dati più attendibili, di strategie ESG più convincenti, nonché di un attento monitoraggio dei trend assicurativi.
Il report evidenzia inoltre i seguenti sviluppi nel mercato assicurativo del settore dell’energia:
“I risk manager dovranno affrontare lo scenario di incertezza a fronte del nuovo panorama geopolitico e dell’obiettivo zero emissioni”
Eva Mariani
Energy Practice Leader di WTW
Eva Mariani, Energy Practice Leader di WTW, ha commentato: “Al momento, la situazione è perfettamente in equilibrio su tutte le nostre linee di business. Da una parte, la maggior parte dei portafogli hanno recuperato la propria redditività; dall’altra, la mancanza di nuove leadership a livello assicurativo e la difficoltà che le compagnie stanno riscontrando a “rompere le fila” sta ostacolando possibili grandi cambiamenti nel mercato. Resta da vedere come il mercato assicurativo reagirà alla diminuzione delle entrate dai premi in seguito alle sanzioni alla Russia e all’aumento a breve termine delle attività del settore dei combustibili fossili. Nel frattempo, la transizione energetica non aspetta nessuno; tutti i risk manager del settore dovranno affrontare lo scenario di incertezza che si sta delineando a fronte sia del nuovo panorama geopolitico, sia dello slancio crescente verso l’obiettivo zero emissioni”.